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Notizia

Oct 19, 2023

Nuova alternativa polimerica "invisibile" per la somministrazione di farmaci nel corpo

17 aprile 2023

12:59

I ricercatori hanno sviluppato una sostanza sintetica che ha il potenziale per essere un modo più efficace e sicuro per somministrare farmaci nel corpo.

Attualmente, il glicole polietilenico (PEG) è il polimero più comunemente utilizzato per applicazioni biomediche grazie alla sua atossicità e all'elevata solubilità. Ha molte applicazioni, incluso il rivestimento di nanovettori che trasportano i prodotti farmaceutici nel flusso sanguigno del paziente.

Sebbene i PEG presentino numerosi vantaggi, presentano anche notevoli carenze. Attualmente, i ricercatori sono preoccupati per l'immunogenicità del PEG, quindi per la sua tendenza a innescare una risposta immunitaria indesiderata contro se stessi. L’uso diffuso del PEG nei vaccini e nei richiami contro il COVID-19 ha portato a livelli significativamente più elevati di anticorpi PEG riscontrati nelle persone vaccinate.

Un team di scienziati ha creato un nuovo polimero "nascosto attivo", chiamato politioglicidilglicerolo (PTGG), che i dati iniziali suggeriscono essere più sicuro ed efficace nella somministrazione di farmaci.

Lo studio, pubblicato sul Journal of American Chemical Society (JACS), ha scoperto che il PTGG aveva meno probabilità di essere rilevato dal sistema immunitario quando viaggiava intorno a un corpo rispetto al PEG. Ha inoltre migliorato la stabilità fisica e protetto i tessuti dai danni ossidativi e infiammatori.

L'autore principale, la dott.ssa Farah El Mohtadi della Scuola di Farmacia e Scienze Biomediche dell'Università di Portsmouth, ha dichiarato: "Il carattere 'active-stealth' del PTGG lo rende un'alternativa altamente promettente al PEG per la somministrazione di farmaci e proteine ​​terapeutiche.

"Non solo può evitare efficacemente il rilevamento nel flusso sanguigno, ma le proprietà vantaggiose del polimero possono anche ridurre significativamente la necessità di sostanze costose per prevenire danni da congelamento durante lo stoccaggio."

I risultati dello studio hanno implicazioni significative per lo sviluppo di farmaci e nanovettori più efficaci e sicuri. Verranno condotte ulteriori ricerche per esplorare le potenziali applicazioni del PTGG in contesti clinici.

"Oltre all'applicazione medica, vogliamo esplorare anche il potenziale utilizzo del PTGG in altri settori", ha aggiunto il dott. El Mohtadi.

“Questi includono l’unione temporanea del polimero agli enzimi e l’esplorazione se siano più efficaci nel scomporre i materiali artificiali, compresa la plastica”.

Il potenziale di utilizzo del polimero per stabilizzare gli enzimi che degradano il nylon sarà esplorato nell'ambito di una borsa di studio di dottorato finanziata da Aquapak presso il Centro per l'innovazione degli enzimi (CEI) dell'Università, un progetto supervisionato dal professor Andy Pickford (il direttore del CEI), dal dottor El Mohtadi e il dottor Bruce Lichtenstein.

Gli scienziati del CEI hanno già sviluppato una tecnologia enzimatica per ridurre la plastica monouso, compreso il PET, ai suoi elementi chimici fondamentali, portando a un riciclaggio sicuro ed efficiente dal punto di vista energetico. Ora hanno deciso di creare un processo simile per i tessuti in poliestere e per questo progetto si sono concentrati sul nylon.

Il professor Andy Pickford ha dichiarato: “In un ambiente industriale, gli enzimi che degradano la plastica devono operare in condizioni difficili come le alte temperature, quindi siamo entusiasti di vedere se attaccando loro il PTGG si possa migliorare le loro prestazioni”.

17 aprile 2023

12:59

I ricercatori hanno sviluppato una sostanza sintetica che ha il potenziale per essere un modo più efficace e sicuro per somministrare farmaci nel corpo.
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