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Nov 14, 2023

La recinzione di confine di Marin suscita il ridicolo: "Recinzione fragile del parco per cani"

Immagine della recinzione pilota rilasciata dalla guardia di frontiera finlandese

Ieri la guardia di frontiera finlandese (Rajavartiolaitos) ha svelato le immagini di una recinzione pilota progettata per il confine orientale. La guardia sostiene che la barriera è una misura vitale per scoraggiare e ritardare gli attraversamenti non autorizzati della frontiera, incanalarne i movimenti e prevenire infiltrazioni immediate. Una necessità di fronte all'immigrazione clandestina su larga scala, la barriera dovrebbe facilitare il loro lavoro, anche in situazioni ordinarie.

Tuttavia, l’immagine della sezione pilota completata della recinzione ha suscitato ridicolo e confusione su Twitter, poiché la realtà della recinzione sembrava divergere in modo significativo dalle immagini concettuali rilasciate lo scorso autunno. I critici hanno paragonato con disprezzo la struttura al "fragile recinto di un asilo nido" e al "recinto del giardino", deridendo la discrepanza tra le implementazioni pianificate e quelle effettive. La guardia di frontiera finlandese ha cercato di rispondere a queste preoccupazioni, affermando che sulla recinzione pilota incompiuta sarebbe stato installato un ostacolo di filo spinato.

L'ambizioso progetto mira a costruire nei prossimi 3-4 anni circa 200 chilometri di recinzione lungo i 1.300 chilometri del confine orientale, per un costo stimato di 380 milioni di euro. Tuttavia, questo grande annuncio è stato accolto con critiche, scetticismo e aperta derisione.

ProfessoreJussi P.Laine dell'Università della Finlandia orientale e presidente della Western Social Science Association è stato uno dei tanti critici. Ha descritto la recinzione come una struttura ridicola che ricorda la barriera di un parco giochi. Recentemente ha visitato il confine per ispezionare la recinzione pilota, ha criticato il netto contrasto tra la recinzione a terra e gli schizzi e i rendering che la guardia di frontiera aveva precedentemente pubblicizzato.

"Capisco che la recinzione è ancora un lavoro in corso", ha osservato Laine, "ma devo interrogarmi sul rapporto tra il prodotto finale e il costo". Ha anche messo in dubbio la cifra sbalorditiva di 380 milioni di euro necessari per il progetto, suggerendo che una parte significativa dei costi sarebbe destinata alle infrastrutture legate alla recinzione.

I critici hanno anche notato che la recinzione non sarebbe in grado di prevenire potenziali invasioni militari. Il progetto è stato inizialmente giustificato come risposta ad operazioni ibride, in cui la Finlandia avrebbe potuto subire pressioni a causa dell’immigrazione di massa. Ministro degli InterniKrista Mikkonen aveva affermato che la recinzione avrebbe aiutato il controllo delle frontiere in tali situazioni. Tuttavia, il design fragile dell’attuale recinzione pilota e le notevoli lacune hanno sollevato dubbi sulla sua efficacia in tali scenari.

Laine ha criticato il progetto definendolo inefficace in termini di costi e scarsamente giustificato. Lui ha sottolineato che prima della guerra in Ucraina pochi politici consideravano il progetto della recinzione un'iniziativa sensata. La conversazione si è spostata quando la Bielorussia ha iniziato a spingere i migranti da paesi terzi verso Polonia e Lituania.

Secondo Laine, la discussione sul progetto della recinzione alla fine ha confuso due questioni separate. "Quando è stata presa la decisione, si trattava della paura della Russia, non della possibilità di utilizzare i migranti come strumento nella guerra ibrida", ha affermato. "Il progetto è stato portato avanti in un'atmosfera di paura."

Laine sostiene che, sebbene la recinzione possa essere vantaggiosa per la guardia di frontiera, è improbabile che impedisca agli immigrati di entrare nel paese. "Tutto ciò che fa è creare un effetto a imbuto, in cui le persone cercano di attraversare il confine in luoghi più difficili", ha detto a Iltasanomat.

Adesso è sotto i riflettori la recinzione pilota, la cui costruzione per alcuni chilometri è costata sei milioni di euro. Laine suggerisce che dovrebbe essere presa una pausa al completamento del progetto pilota per valutare i vantaggi e gli svantaggi della recinzione.

A suo parere il governo dovrebbe riconsiderare il progetto della barriera di confine. Laine ha esortato il prossimo governo a consultare una gamma più ampia di esperti su questo argomento, poiché l'approccio attuale sembra dipendere fortemente dalla prospettiva della guardia di frontiera.

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